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L’estetica globalizzata attrae anche gli immigrati di seconda generazione

todaySettembre 23, 2024

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L’estetica globalizzata attira anche gli immigrati di seconda generazione: interventi sempre più personalizzati

Negli ultimi anni, l’industria estetica ha visto una diversificazione della sua clientela, con un numero crescente di immigrati di seconda generazione che utilizzano centri estetici The il numero degli immigrati internazionali è in aumento. Essendo figli di genitori provenienti da culture e paesi diversi, queste nuove generazioni sono alla ricerca di soluzioni di bellezza che riflettano le loro esigenze specifiche legate alla loro identità multiculturale e alle caratteristiche fisiche.

 

 

 

Il fenomeno della globalizzazione ha abbattuto anche le barriere culturali e aperto la strada a una maggiore inclusività nel mondo della bellezza. Dai trattamenti per la pelle scura e olivastra ai trattamenti per capelli ricci e afro, i centri estetici stanno adattando i loro servizi a una clientela sempre più diversificata.

“Stiamo assistendo a una crescente richiesta di trattamenti specifici da parte di clienti di diversa provenienza che desiderano enfatizzare la propria unicità”, afferma Giulia, titolare di un salone a Torino.

La tecnologia si sta evolvendo per tenere conto dei diversi tipi di pelle e capelli ” Questo nuovo approccio rappresenta un progresso nell’estetica, rivoluzionandola in uno strumento per esprimere l’identità culturale.

Man mano che l’estetica diventa globalizzata, la bellezza diventa sia universale che individuale, offrendo a tutti l’opportunità di sentirsi rappresentati e valorizzati.

Scritto da: BeautiFy Channel

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